Daddy’s little girl
2007
Era da un po’ di tempo che meditavo su questo post, un post che ha richiesto un po’ di tempo per essere scritto ma che alla fine è venuto fuori. Nell’ultima settimana mi sono ritrovata a riguardare un po’ di film già visti, film che per me significano davvero qualcosa, per quanto in realtà siano film che non hanno niente di significativo, ma sono tutti quei film che in un modo o nell’altro mi ricordano mio padre… e quindi è venuta l’idea di pensare ed elencare con dovute spiegazioni quelli che potrei definire i film che più di tutti mi riportano a lui, per un motivo o per l’altro.
Il primo penso possa essere La Carica dei 101, penso uno dei primi cartoni che sono andata al cinema a vedere, se non il primo, lo ricordo perchè mio papà mi prendeva sempre in giro, perchè alla prima apparizione di Crudelia Demon ero rimasta terrorizzata e l’avevo costretto ad uscire dal cinema in lacrime: per chi non l’avesse capito non sono mai stata un cuor di leone, e probabilmente mai lo sarò!
Il secondo a cui posso pensare è un altro film da cui sono rimasta inizialmente terrorizzata, e lo so che quando leggerete il titolo penserete che sono davvero un caso patologico, ma si tratta di E.T. L’Extraterreste, che una sera mio papà ha pensato di noleggiare apposta per farmelo vedere, convinto che mi sarebbe piaciuto tantissimo; ricordo benissimo che eravamo in cucina a fare i popcorn, solo io e lui, la mamma non c’era, e poi ci siamo messi sul divano e abbiamo iniziato a guardarlo. Giuro quell’esserino marrone ha infestato i miei incubi per anni, avevo penso 5 o 6 anni quando in piena notte mi catapultavo a letto con i miei spaventata a morte dal fatto che E.T. venisse a cercarmi, o si presentasse in camera mia. E.T. era buono ed era tanto amico di Eliot ma io proprio non ne volevo sapere.
E da qui direi che inizia l’elenco di buona parte dei film che citerò in questo post, perchè, sappiatelo, sono film sugli alieni e comunque film di fantascienza: mio padre era un vero appassionato del genere, tant’è che uno degli ultimi film che citerò e che ho rivisto l’altra sera era proprio il suo film preferito, e devo ammetterlo probabilmente anche il mio. Ma andiamo con ordine, prima direi che per me è d’obbligo citare Stargate, perchè? Perchè in un solo film sono racchiuse due delle mie più grandi passioni, la fantascienza e l’antico Egitto, l’ho visto al cinema, appena uscito, naturalmente con mio padre che non voleva perdersi quello che all’epoca era stato pubblicizzato come un vero portento degli effetti speciali, e a dire il vero, anche rivedendolo a una decina di anni di distanza devo riconoscere che il film è fatto davvero molto, molto bene, e che me lo riguardo sempre molto volentieri!
Poi potremmo passare a un altro film che ricordo benissimo di aver visto con lui, in soggiorno, un altro pomeriggio in cui mia madre non c’era: Incontri Ravvicinati del Terzo Tipo. Ad essere del tutto sincera non ricordo moltissimo di questo film, forse sono passati troppo anni, o forse quella volta io ho passato troppo tempo con il viso nascosto dietro un cuscino, a dire il vero ho chiara in mente solo la scena più famosa, quella delle persone dentro la casa, della luce accecante, delle parete e delle finestre che si scuotono con violenza… ma ricordo benissimo di averlo visto, e ricordo benissimo che a lui era piaciuto da morire…
E poi passiamo al mio classico, il mio classico per eccellenza, per cui forse dovrei usare il plurale, perchè non si tratta di un solo film, ma di una quadrilogia: Alien. E’ stato l’ultimo regalo di compleanno che io e mio fratello gli abbiamo fatto, il cofanetto con la quadrilogia di Alien, due anni fa, ed è da quel cofanetto che è nato tutto questo post, perchè martedì sera, non sapendo cosa fare, me lo sono preso e ho iniziato a riguardare quei film; il primo lo so a memoria, sono anche andata al cinema a vedere la riediezione qualche anno fa, e quindi sono partita direttamente dal secondo, Aliens, che era il suo preferito, e credo anche il mio. Adoro quella saga, adoro tutti e quattro i film, adoro Ellen Ripley e adoro quei mostri neri e sbavanti. Ieri sera poi ho rivisto anche il terzo, ma come giustamente mio padre sosteneva, perde tantissimo il fatto che nelle scene d’azione abbiano voluto usare la computer grafica, si vede, si vede lontano un miglio, è molto più credibile il primo o il secondo film, con quell’enorme robot che riesce a terrorizzare chiunque.
Insomma chi non conosce quel bestione nero? Mi fa strano dire che probabilmente Aliens è il mio film preferito, a volte mi piace far finta di fare l’intellettuale e guardare film impegnati o indipendenti, ma alla fine perchè negare che io quando ci sono di mezzo mostri alieni sono sempre super felice? Sarà per questo che conosco a memoria Pitch Black, film visto anche questo in una sera d’inverno con papà e fratello su Italia1, attirati dai mostri alieni e da questa atmosfera cupa, sarà per questo che sono andata al cinema a vedere Alien vs Predator, solo perchè c’era Alien, e dove c’è lui devo esserci anche io, sarà per questo che ogni volta che trovo qualcosa di fantascientifico in Tv non riesco a fare a meno di guardarlo.
Questa è una delle tante stranezze che mi ha lasciato mio padre, una di quelle cose per cui ogni tanto mi prendono in giro le mie amche dicendo che sono un maschio mancato, quando parlo di film di alieni, di computer e di videogiochi. Perchè è così, se adoro Alien, se adoro la tecnologia e riesco a cavarmela anche discretamente bene con programmi, codici e affini è grazie a lui che mi ha trasmesso questa passione; se conosco a memoria Doom è a causa delle ore passate guardandolo giocare quando ero più piccola.
E gli sarebbe piaciuto, il film su Doom gli sarebbe piaciuto da morire, forse è anche pensando a lui che l’ho visto almeno una decina di volte, perchè so che se lui ci fosse stato ancora sarebbe andato al cinema a vederlo, ma non ce l’ha fatta, per pochi mesi si è perso il film di quel gioco a cui abbiamo giocato insieme delle ore. E lo so che gli sarebbe piaciuto, soprattuto la scena finale, quella girata come il gioco, perchè era proprio come quando giocavamo insieme.
Mio padre mi ha lasciato delle particolarità davvero strane, non ci sono molte altre ragazze con i gusti che ho io, ed anche io per tanti verso sono normale, ma poi ci sono queste cose, questa passione per la tecnologia e per i computer, e tutti i trucchetti e le cose che ho imparato da lui, questa malattia per la fantascienza, per Alien e per qualunque videogioco…
Mi manca, mi manca da morire e non riesco a fare a meno di pensare che se fosse ancora qui avrebbe apprezzato tantissime cose in questi due anni… tanti film, tanti videogiochi, mi manca non avere lui quando devo comprarmi qualche cosa tecnologica, mi manca che non lavoriamo più assieme sulla rete dei pc quando qualcosa non va e me ne devo occupare da sola, e penso che non smetterò mai di ringraziarlo per questi gusti strani e queste particolarità, che alla fine mi rendono un po’ speciale e un po’ più simile a lui…
2 comments
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Ahhh! Stargate! Ahhh! Alien! Ahhh! Doom! Ahhh videogiochi! Ahhh! Sono scema! Ahhh! Perdono! Ahhh!
Ok, -.- sono calma ora. Beh, che dire…questo post mi piace tanto. I film, alla fine, hanno sempre un significato particolare per ognuno di noi. Avrei fatto meglio a non commentare. Tzè!
E’ pazzesco come i film e spesso anche le canzoni siano in grado di rimanere legati ad una persona, un momento, una sensazione, a volte tutto un mondo.
Ed è verissimo che dopo che ti viene a mancare una persona cara non puoi fare a meno di chiederti in continuazione se questo o quell’altro gli sarebbe piaciuto, o cosa ne avrebbe pensato. E’ straziante, ma è anche il modo che abbiamo per portarceli sempre con noi, per tenerli sempre vicino.
Questo post che hai dedicato a tuo padre è dolcissimo, pieno di amore, profondamente intenso, mi ha coinvolto, mi ha fatto riflettere, mi ha commosso.
Doveva essere davvero una persona speciale e straordinaria, anche solo per il fatto di aver tirato su una persona come te… doveva esserlo, per forza.