Archive for July 2006 | Monthly archive page
…in uno di quei periodi che cancellerei volentieri dalla storia della mia vita. Ma dopotutto diciamocelo, in questo periodo cancellerei la mia vita. Non sono felice. Non mi sento soddisfatta di me stessa, non mi sento appagata da quello che faccio nè dalle persone che frequento e non per colpa loro, per colpa mia. Non mi trovo bene con me stessa, non mi trovo bene con gli altri. Sono maleducata e irascibile persino con il mio ragazzo che diciamocelo è un santo a sopportarmi.
Ma non riesco più a far buon viso a cattivo gioco, e non so perchè. Sono stufa, stufa di una vita che bene o male è sempre uguale e si snoda tra serate tutte troppo simili e esami che vorrei non dare, giornate passate e studiare e momenti liberi in cui cerco di staccare il cervello buttandomi sulla scrittura e sulle mie fantasie.
E questo non è bene, che io trovi rifugio e appagazione solo in ciò che non è vero; questo non va perchè sto chiudendo in un cassetto la mia vita pensando che prima o poi cambierà, così per magia e invece è sempre uguale e la cosa mi innervosisce, mi irrita, mi manda via di testa…
Non lo so nemmeno io cosa voglio forse vorrei solo avere le palle per mollare tutto, ma non le ho e continuo a lasciare che la mia vita venga vissuta.
Forse è solo un momento o forse sto solo crescendo e quella onnipotenza che sentivo una volta e che mi convinceva che avrei potuto fare qualunque cosa sta lasciando spazio a uan disillusione che mi uccide piano piano.
Un giorno cadrà l’ultima goccia di sangue.

Stoppi la palla al volo, come ti ha imparato tanto tempo fa
quando giocavi invece di andare a scuola
quanti sgridi ti prendevi da papà
perché sognavi un giorno che avresti stato
nell’Italia convocato adesso
tutti sono con te
ma ci devi dimostrare che…
Siamo una squadra fortissimi
fatta di gente fantastici
e nun potimm’ perde
e fa figur’ e mmerd’
perché noi siamo bravissimi
e super quotatissimi
e se finiamo nel balatro
la colpa è solo dell’albitro
“Pronto Luciano bello perché non ti stai impegnando piu’?
questi ci stanno rovinando i mondiali questi qua
devi fa qualcosa”
Cornuti siamo vittimi dell’albitrarità
a noi contraria
ecco che noi cerchiamo
di difenderci da queste inequità
così palese
grande Luciano Moggi
dacci tanti orologi agli albitri internazionali
si no co’ cazz’ che vinciamo i mondiali
Siamo una squadra furbissimi
fatta di gente drittissimi
e nun vulimm’ perde e fa figur’e mmerd’
perché noi siamo bravissimi
e superquotatissimi
e se qualcuno ci ostacola
ce lo diciamo alla Cupola
E comunque siamo davvero una squdra fortissimi! Sento ancora l’emozione mondiale! l’avete vista la cerimonia di Roma? Quella di iera sera? Io adoro questi ragazzi!!! Ho fatto una paginetta tutta dedicata a loro!
Erano convinti di vincere. In tutte le interviste tifosi, Domenech e soci dicevano che ci avrebbero segnato almeno due gol. E invece ci hanno segnato solo un cazzo di rigore inesistente.
Non abbiamo giocato bene ma questo adesso non conta, non conta assolutamente…quello che conta è…
Una squadra che ha combattuto, una squadra ch ha lavorato insieme e ha vinto, Capitan Fabio che ha alzato la coppa al cielo, quella coppa a cui Zidane con il suo fair play ha dato un bello sguardo uscendo dal campo. Possono dire che non hanno meritato, affari loro a me questo non interessa, i nostri ragazzi hanno lottato, i nostri ragazzi quella coppa se la meritano molto più degli spocchiosi francesi che erano convinti di vincere, che erano già certi che ci avrebbero battuto. E invece il loro capitano che avrebbe potuto magari segnare il rigore della vittoria ha segnato solo un orribile momento nella storia del calcio, ha concluso una carriera brillante e memorabile nel peggiore dei modi.
E la cosa più bella è stata che l’ultimo rigore l’ha segnato Grosso, quel Grosso che ha guadagnato il rigore con l’Australia, quel Grosso che ci ha portato in finale contro la Germania…
Ed è stata soddisfazione…vedere Materazzi con quel cappello in testa, vedere che lo metteva sulla coppa, vedere Totti con la bandiera a mo di befana, vederli piangere tutti quanti e vederli saltare gridare, cantare.
FORZA AZZURRI! Solo questo posso dire con il filo di voce che mi rimane da ieri sera! Grazie per averci regalato la coppa, grazie per tutte le emozioni di questo mondiale! E chi la dimenticherà la serata di ieri? Chi? Io no di certo…
E adesso permettetemi un ultimo commento…ai Francesi, alla loro convinzione, alla loro superiorità…e se offendo qualcuno beh perdono ma in questi giorni hanno dimostrato davvero di essere insopportabili, e arroganti…e ieri sera con la testata di Zidane il loro calcio ha perso due volte…altro che Alè Les Bleus
CAMPIONE DEL MONDO
ALLA FACCIA DI QUESTO
“Fratelli d’Italia, l’Italia s’è desta, dell’elmo di Scipio s’è cinta la testa. Dov’è la vittoria? Le porga la chioma, che schiava di Roma Iddio la creò.
Fratelli d’Italia, l’Italia s’è desta, dell’elmo di Scipio s’è cinta la testa. Dov’è la vittoria? Le porga la chioma, che schiava di Roma Iddio la creò.
Stringiamoci a coorte, siam pronti alla morte. Siam pronti alla morte, l’Italia chiamò. Stringiamoci a coorte, siam pronti alla morte. Siam pronti alla morte, l’Italia chiamò, sì! “